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Come lavoriamo

Filosofia di insegnamento

Crediamo che osservare e ascoltare il bambino sia fondamentale per decidere l’approccio più adatto alle sue necessità e caratteristiche. Sosteniamo il bambino nel delicato momento del primo distacco dai genitori, incoraggiandolo a sperimentare nelle diverse attività che proponiamo ma anche nelle relazioni interpersonali.


Come vengono divise le classi

Lattante

Rapporto educatrice-bambini 1 a 3, spazi più protetti, si seguono ritmi diversi rispetto ai bambini più grandi.

Mezzanino

Sezione ponte per i bambini che hanno raggiunto i 12 mesi ma ancora non sono del tutto pronti ad entrare nei mezzani.

Mezzano

I bambini iniziano ad avere ritmi più regolari e sono in grado di partecipare ad attività più strutturate

Grande

Anno propedeutico alla scuola dell’infanzia in cui i bambini partecipano ad attività di motricità fine, per imparare il controllo motorio sui piccoli movimenti delle mani e delle dita.


  • Attività

    Le attività all’interno di Mami Gioc non vengono mai imposte ai bambini, ma proposte.
    Il bambino è sempre libero di esprimersi e decidere di non partecipare ad una determinata attività. In quel caso verrà accompagnato da un’educatrice che gli proporrà un’alternativa.

    Le attività non sono solo momenti di gioco, ma occasioni in cui i bambini possono acquisire diverse esperienze funzionali, come la motricità fine e grossolana, tattili e cognitive.

    Le attività possono variare in base alla fascia d’età o coinvolgere più fasce d’età, anche al fine di osservare come avviene l’interazione tra i diversi gruppi.

  • Inserimento

    Il momento dell’inserimento è una fase delicatissima sia per il bambino che per il genitore.

    Il periodo di inserimento in asilo nido può variare da 2 settimane fino a un mese, a seconda reazione del bambino al distacco dal genitore.

    In un primo momento viene richiesta la presenza di entrambi i genitori, ove possibile. Piano piano poi si inizia il distacco, osservando attentamente la reazione del bambino e l’atteggiamento del genitore. Il periodo di distacco aumenta sempre di più fino ad arrivare al monte ore giornaliero richiesto dal genitore in maniera graduale.

  • Giornata tipo

    La giornata è scandita in maniera attenta per abituare i bambini al ritmo dell’asilo, avendo sempre cura e rispetto dei tempi individuali di crescita e della fascia d’età di appartenenza.

    Durante la giornata ci sono tre tipi di attività:

    - attività di routine (accoglimento, pranzo, sonno, igiene, merenda);

    - attività ludico­didattiche (giochi di psicomotricità, ascolto musicale, giochi di creatività, ecc.);

    - attività straordinarie (inserimento, momenti di inizio e fine attività, feste, ricorrenze, ecc.)

    I diversi momenti, come quello dell’igiene prima del pranzo, sono spesso accompagnati da una canzoncina per far sì che il bambino riconoscendola sappia già cosa succederà dopo. Anche questo contribuisce in qualche modo a rendere indipendente il bambino già nei primi anni di vita.

Come vengono coinvolti i genitori?

Mami Gioc organizza incontri periodici con i genitori, divisi in base alla fascia d’età del proprio bambino, durante i quali possono condividere tutto ciò che li preoccupa. Vengono inoltre distribuiti dei questionari per i genitori, che portano gli stessi ad interrogarsi e ad osservare più attentamente il cambiamento del bambino durante il percorso al nido.

Il circolo delle mamme

Entra anche tu a far parte del circolo delle mamme! Scoprirai come attraverso il dialogo e la condivisione sfateremo tanti falsi miti legati alla figura della mamma.